Tecnovap Verona-Oltretorrente: 12-11 (gara2 sospesa per pioggia)
Nel dug-out della Tecnovap Verona devono aver pensato la stessa cosa che diceva Lawrence Peter Berra, “Yogi” uno dei più grandi personaggi del mondo del baseball professionistico americano: “Non è finita, finché non è finita”, era la sua regola da giocatore e da manager. Così, la Tecnovap Verona sotto anche per 0-8 al quarto inning e 6-11 all’ultima ripresa, ha fatto suo il motto di Yogi Berra. E con un capolavoro sportivo che non ha paragoni nella storia del Verona Baseball, ha letteralmente rovesciato le convinzioni di Oltretorrente che aveva controllato la gara fino all’ultimo devastante attacco di Verona. “È stata una vittoria di tutti. Dei ragazzi che ci hanno sempre creduto, del dug-out sempre pronto a cercare le migliori strategie da mettere sul diamante”, le semplici e oneste parole di John Cortese, uno che di baseball se ne intende. Parmensi esuberanti e padroni, quasi, del campo “Gavagnin” fino alla parte alta della quarta ripresa. Poi, qualcosa scatta nella Tecnovap. I lanciatori di Oltretorrente calano e William “Billy” Damon mette tutta la sua potenza ed esuberanza nel box di battuta: fuoricampo da un punto con la pallina che si alza e non scende più, scavalcando le reti di protezione. Gara che di colpo di accende. Nel quinto sono i singoli di Bonamini e Piccoli a mandare a casa 3 punti. Oltretorrente non si scompone e sigla altri 2 punti nel sesto inning, con la Tecnovap che reagisce ulteriormente. Ancora Bonamini dal box manda a casa Nifosì e Mondo, ma i gialloblù ospiti non mollano e siglano un altro punto al penultimo inning: 6-11 per Oltretorrente. Giarraputo dal monte, dopo Guarda, Anselmi e Dando, tiene fermi i battitori del manager Massimo Melassi.
John Cortese, al contrario metteva in atto la sua strategia, sapendo del prevedibile e puntuale calo dei lanciatori gialloblù di Oltretorrente. Nono inning con il singolo a sinistra di capitan De Boni e incertezza della difesa di Oltretorrente, con lo stesso capitano che arriva a casa dopo dopo un lancio pazzo. Il successivo singolo di Mondo manda a casa Piccoli e Nifosì, riscaldando gli animi della Tecnovap e con la clamorosa rimonta che si profila. Bonamini è colpito a basi piene e Orrasch arriva a casa per il 10-11 parziale. Ancora una base ball su De Boni e stavolta è Mondo che pareggia sull’11-11. Davide Piccoli, poi, esplode tutta la sua rabbia e potenza, e con un singolo profondo sulla sinistra manda a casa Mosconi per il definitivo, pazzesco e meritatissimo 12-11 per la Tecnovap.
In battuta Billy Damon, Bonamini e Piccoli hanno un 2/5, Mondo arriva 3 volte a casa e Nifosì 2. Le valide sono 10 per parte, mentre Oltretorrente ha 5 errori contro i 4 di Verona. “Avevamo bisogno di una vittoria come questa - dichiara ancora John Cortese, manager della Tecnovap -. Ci da morale e ci conferma della bontà delle nostre scelte e del lavoro che tutti facciamo in settimana.
Ci mancava di giocare una gara del genere. Ripeto, è una vittoria di tutti perché siamo una squadra compatta e determinata”. Gara2 è stata sospesa al terzo inning per pioggia e sarà recuperata mercoledì 28 giugno, partendo dal risultato di 3-0 in favore di Oltretorrente.
Articolo di: Luca Sguazzardo
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